Btg. Monte Suello
Il Battaglione Monte Suello è “figlio” del Vestone, del quale porta la nappina blu. Come gli altri battaglioni Monte, si tratta di un battaglione costituito con i richiamati della milizia mobile, alla quale appartengono le classi intermedie tra quelle dell’esercito permanente e quelle della milizia territoriale.
Si costituì a Salò il 25 novembre 1915 con la 139a e la 140a compagnia e con la 91a compagnia tratta dal Vestone, assegnatagli ad aprile del 1916. Nell’aprile 1916 partì per Cividale e poi per la linea. Alle dipendenze del V Corpo d’Armata concorse nel maggio ad arrestare l’offensiva austriaca sull’Altopiano dei Sette Comuni.
Costretto a ripiegare, eseguì la manovra con ordine, nonostante la continua molestia delle pattuglie austriache. Iniziatasi nel giugno la controffensiva in Vallarsa, il Battaglione vi partecipò conquistando importanti posizioni. Nell’agosto, sistemato a difesa sul fronte tra Val Caldiera e Val Grande, sostenne l’urto avversario e contrattaccò. Poi andò a riposo. Il 10 settembre partecipò ad un’azione sul Pasubio e nell’ottobre ad un’altra contro il Dente Austriaco, occupato e poi abbandonato dal Battaglione Aosta. Il Monte Suello ritentò l’attacco e riconquistò le posizioni perdute; ma a sera, minacciato di accerchiamento, dovette ripiegare. Fino al luglio 1917 partecipò a lavori di sistemazione difensiva. Nel 1918 provvide a lavori vari di rafforzamento e difesa su vari settori del fronte. Iniziatasi l’offensiva di ottobre, marciò in direzione di M. Fontana Secca ed infranse la resistenza nemica.
Medaglie al Valore
Il Monte Suello ha un alpino insignito di Medaglia d’Oro al Valor Militare: il capitano Corrado Venini, caduto a Cima Maggio il 18 maggio 1916. Egli è noto anche per aver scritto le parole dell’“Inno degli sciatori”.
Altro reparto col nome “Monte Suello”
Il nome Monte Suello fu assegnato per cambio di denominazione al 24° Battaglione Alpino Costiero (già XXIV Battaglione complementi del 6° Reggimento Alpini) del 167° Reggimento Alpini, nel 1943, e si sciolse a causa dell’armistizio dell’8 settembre.
I Battaglioni Alpini Costieri (riuniti, nel dicembre 1942, in reggimenti) furono costituiti durante la Seconda guerra mondiale e destinati a presidiare zone costiere le cui caratteristiche orografiche richiedevano pratica di montagna; erano formati con personale delle classi più anziane dei battaglioni complementi. Allo stesso compito furono destinati anche alcuni battaglioni alpini territoriali mobili.
Dall’11 luglio 1943 tutti ebbero assegnata la denominazione di Battaglione “Monte …” con la nappina (a far data dall’1 agosto successivo).